
<p>Dopo un lungo periodo durato quasi 3 mesi la palestra di Crevacuore apre i battenti per ospitare il gruppo del Valsessera Crazy Gym. Ieri sera è iniziato il percorso riservato al benessere improntato sulla ginnastica funzionale. Il primo gruppo che contava circa 10 persone è riuscito a rimuovere la ruggine accollata nel periodo estivo per valutare la nuova attività fisica che da oggi fino a maggio potrebbe accompagnarlo fino il traguardo più ambito, quello del “Benessere quotidiano”.</p>
<p>In serata si sono svolti molti esercizi per capire ciò che il progetto sportivo vuole portare a compimento, con una decina di persone presenti e senza fretta ma con la cura nel dettaglio da parte di Simone, in versione Personal Trainer, con l’arduo compito di valutare e saper interpretare i problemi e le dinamiche della prova.</p>
<p>“Un esercizio eseguito nel modo errato potrebbe portare più danni che guadagni, ecco perché non bisogna trascurare l’attenzione e il posizionamento di tutto l’apparato scheletrico muscolare”, afferma Simone Boscarolo.</p>
<p>Nell’ora precedente, Laura Campisi coach per i più piccoli ha iniziato il suo percorso educativo con l’obiettivo di creare procedure e meccanismi incentrati al gioco in modo da scatenare la voglia e l’interesse divertendosi in palestra; la mini-gym presa nelle fasce di età tra i 4 anni e i 12 anni è importante per la coordinazione dei movimenti e per combattere la cruda realtà della sedentarietà.</p>
<p>Infine la pallavolo, un allenamento decisamente fisico improntato alla preparazione atletica e muscolare che questo sport necessita soprattutto nella fase iniziale di un campionato. Le ragazze presenti hanno portato a termine 2 ore di intenso e duro lavoro. La tecnica iniziale del bagher e la conoscenza delle zone del campo sono state cardine della serata. L’impegno nell’approntare le difficoltà sarà all’ordine del giorno, perché la pallavolo è un insieme di tecnica audacia e specialmente di squadra, dove il gruppo comandato dalle regole e dai ruoli può far crescere nello sport e nella vita.</p>